sabato 6 agosto 2016

Appendice: Perché ho scritto questo libro


L’aspetto più sorprendente di aver scritto questo libro è il numero di persone che sembrano spaventate dalla sua lettura. Hanno rifiutato di leggerlo pensando che avessi dei secondi fini. Non solo gli sconosciuti, ma anche i miei amici ora mi guardano sospettosi.

Se fate parte di questa categoria, vi prego di terminare almeno la lettura di questa sezione prima di ignorarmi.
Le ragioni che prevengono la lettura sembrano essere principalmente tre:

1) Sono un razzista che odia le persone di colore, in modo speciale gli arabi e voglio demonizzare la loro religione
2) Sono ebreo o lavoro per promuovere gli interessi degli ebrei
3) Ho scritto questo libro per fare il lavaggio del cervello alle persone e diffondere credenze nuove e pericolose che porteranno alla violenza e all’oppressione dei musulmani.

Sono molto poche le persone che hanno terminato il libro e continuano a pensarla in questo modo. Alcune di loro mi hanno avanzato delle critiche molto utili che mi hanno aiutato a migliorare. Quello che è frustrante è sentir dire “Non l’ho letto, ma comunque non sono d’accordo”.

Per questa ragione, cercherò d rispondere a qualche punto in modo che le persone possano leggere questo libro con una mentalità aperta e giungere alle proprie conclusioni.

Iniziamo con il primo punto. L’Islam non è una razza di persone, e non è praticato da una sola razza di persone come si potrebbe argomentare per il Giudaismo o l’Induismo. L’Islam è un sistema di credenze, un codice etico e una serie di idee che guidano i fedeli indipendentemente dal proprio background etnico. In nessun momento parliamo di “razza”. Esistono molti musulmani “bianchi” occidentali che si sono convertiti a questo credo. L’Islam è esattamente lo stesso per un occidentale o per un arabo o un africano.

Mi sono interessato a questo argomento per un mio collega di lavoro che era arabo. Stava studiando l’Islam su una pagina web araba che si chiama Annaqed46, che significa “critico”. Per fortuna il sito aveva una sezione in inglese e così ho iniziato venire a conoscenza di informazioni sull’Islam che non avevo sentito da nessun’altra parte. H continuato con la lettura di libri e siti web dove ho studiato i principi dell’Islam, principi che ho cercato di riportare chiaramente in questo libro.

Uno studioso islamico che non solo mi ha aiutato con la stesura di questo libro, ma che è anche diventato un mio carissimo amico, è il professore pakistano Daniel Scott. Come lui, anche io credo fermamente che le persone che possono trarre il maggior vantaggio da un approccio diretto e onesto all’Islam siano gli stessi musulmani. Dopo aver letto questo libro, sono sicuro che sarete d’accordo con me.
In secondo luogo, non sono ebreo né lavoro per degli ebrei (o per nessun altro). Se gli ebrei siano o meno i padroni del mondo o se stiano cercando di conquistarlo non sono argomenti discussi in queste pagine in nessun modo. Questo libro tratta principalmente di Maometto e dell’Islam.

 Sì, parlo degli ebrei diverse volte, ma questo solo perché ricoprivano un ruolo importante nella vita di Maometto. Raccontare la sua storia senza menzionare gli ebrei sarebbe come raccontare la storia di Gesù senza menzionare gli ebrei.

La comprensione di questo argomento vi offrirà una nuova prospettiva sulle relazioni tra ebrei e musulmani. Il modo in cui incorporerete queste informazioni al vostro modo di intendere il mondo dipende completamente da voi.

Per quanto riguarda invece il fatto che questo libro possa essere una propaganda per lavare il cervello ai lettori, vi chiedo di consultare le informazioni in esso contenute. Questo libro narra dei fatti relativi alla vita di Maometto e alla religione islamica che sono facilmente consultabili, e io stesso ho cercato di fornire quando possibile le fonti per facilitare una ricerca personale. È sufficiente dare un’occhiata su Internet o recarsi in una libreria islamica per verificare tutto ciò che scrivo.

Ovviamente, intrecciata con i fatti si trova la mia interpretazione su cosa significano. Anche se tutte le interpretazioni contengono faziosità, ho cercato di mantenere tutto semplice e logico. In questo modo, spero si incoraggiare i lettori a riflettere sull’argomento e di porsi delle domande.

Riconoscono che esiste un’enorme varietà di opinioni sull’Islam tra i musulmani e i non musulmani. Quello che ho cercato di fare è di plasmare per iscritto I principi generali che stanno alla base della religione; questi sono ampiamente accettati da chi conosce ed è influente nel mondo islamico.

Potete non essere d’accordo con le mie opinioni. Iniziare un dibattito sulla base di informazioni ben ricercate sull’Islam è per me più importante di avere ragione. Nonostante alcune persone non siano state d’accordo con me, nessuna mi ha ancora spiegato dove posso essermi sbagliato. Se siete in grado di farlo, vi prego di farmelo sapere.
(harryr@actforaustralia.com)


41 http://www.annaqed.com/en/default.aspx

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