sabato 27 agosto 2016

13 La seconda tribù di ebrei

 

La seconda delle tribù ebraiche di Medina iniziava a preoccuparsi per la continua crescita del potere e dell’aggressività di Maometto. Iniziarono a ordire un complotto contro Maometto, ma lui, che era sempre ben informato, ne venne a conoscenza e assediò il loro forte.

Questi ebrei erano agricoltori che coltivavano delle eccellenti palme da dattero. Maometto bruciò molte di queste palme, causando l’ira degli ebrei, che gli dissero: “Hai proibito la distruzione indiscriminata e biasimato gli autori. Ora stai facendo quello che avevi proibito”.

Tuttavia, gli ebrei erano impotenti e siglarono un accordo con Maometto: sarebbero potuti partire con quello che potevano trasportare, tranne armi e armature. Demolirono addirittura le case per recuperare le travi in ​​legno, che erano considerate preziose in Arabia, dove non crescono alberi. Dato che non vi fu alcun combattimento, Maometto si aggiudicò il 100% del bottino, che spese per la sua famiglia e per l’acquisto di armi per la Jihad.

Per rispondere alle critiche, il Corano apportò delle nuove rivelazioni: fu Allah a infliggere la vendetta, provocato dagli ebrei.

Dal Corano:
59:2 Fu Lui a far sì che il Popolo del Libro [ebrei] abbandonasse le proprie case e partisse per il primo esilio. Loro non pensavano di dover partire, ed erano convinti che le loro fortezze li avrebbero protetti da Allah. Ma l’ira di Allah li raggiunse inaspettatamente e gettò il terrore nei loro cuori, obbligandoli a distruggere le loro case con le proprie mani e con le mani dei credenti. Fate tesoro di questo esempio, voi che avete gli occhi per vederlo!



Da Bukhari:

B4,52,153 Poiché la proprietà degli ebrei che Allah aveva dato a Maometto non era stata vinta dai musulmani attraverso luso dei loro cavalli e cammelli, questa apparteneva esclusivamente a Maometto, il quale la utilizzò per dare alla sua famiglia lindennità annuale e spese il resto per armi e cavalli per la Jihad.

E dalla Sira:
I654 Gli ebrei ebbero lenorme fortuna che Allah li lasciò andare via con alcuni dei loro beni. Ne uscirono con vita e Allah non li uccise, ma bruceranno allinferno per essersi opposti a Maometto.

Commenti dell’autore:


Dal momento che i Kaffir erano i nemici di Allah, qualsiasi azione Maometto facesse contro di loro era sempre giustificata. La sua dottrina della Jihad stava diventando una guerra globale contro i Kaffir. Non accettava alcun limite alla sua capacità di iniziare una guerra, poiché Allah era la giustificazione costante per tutte le regole non rispettate. Erano ormai già tre anni che Maometto si trovava a Medina.

Nessun commento:

Posta un commento